Unità di intenti. Il G7 vuole sconfiggere Putin e ribadisce di essere al fianco dell’Ucraina. Nel suo discorso, il presidente Zelensky ha chiesto il ritiro delle truppe russe. Ma il 74esimo giorno di guerra ha segnato la ripresa di pesanti bombardamenti. Si prevede, quindi, un nuovo pacchetto di sanzioni per Putin, le cui “azioni rappresentano un’onta per la Russia e per il suo popolo”.
E’ sempre più saldo, invece, il rapporto Ucraina – Stati Uniti. La first lady americana, Jill Biden, ha visitato Kiev a sorpresa. Ha incontrato e abbracciato fisicamente Olena, moglie di Zelensky. In Ucraina anche Trudeau, primo ministro canadese, che si è fermato a Irpin, alle porte della capitale. Solidarietà e coraggio: dimostrazioni che si susseguono. Come il video di Bono Vox, front man degli U2 che canta nella metropolitana di Kiev.
La tensione, però, non accenna ad allentarsi. Da Mosca, a poche ore dalla parata del 9 maggio, dichiarano di voler combattere “la feccia nazista”. Dura la replica di Zelensky: “Il male è tornato 77 anni dopo”.
Michele Paldera