Era stato attore con Carlo Verdone e in tv con Arbore. Aveva 67 anni. L’annuncio Facebook, “se muoio, muoio felice”
Si è spento a 67 anni Richard Benson, chitarrista di origine britannica naturalizzato italiano, che ha segnato la musica underground romana degli anni ’70. Volto noto anche di programmi tv, è scomparso dopo aver lottato contro una malattia. La notizia della sua scomparsa è stata diffusa dalla sua pagina Facebook.
Nel post si legge: “Carissimi amici ed amiche, dobbiamo purtroppo darvi la notizia più brutta possibile. Richard ha lottato come un leone anche questa volta contro la morte e purtroppo non ce l’ha fatta. Ci ha lasciato. L’ultima volta però ci ha detto: ‘Se muoio, muoio felice”.
Benson si era costruita una fama un po’ misteriosa. Aveva cominciato a suonare nel circuito undreground romano degli anni ’70. Sulle sue origini c’è sempre stata una certa incertezza, nonostante in anni più recenti varie persone vicine a lui abbiano confermato che fosse nato in Inghilterra, mostrando il suo certificato di nascita ritirato dall’ambasciata inglese a Roma in occasione del suo matrimonio con Ester Esposito nel 2013. Oltre al nome, sono riportati anche il luogo e la data di nascita, così come i nomi dei genitori.
All’anagrafe Richard Philip Henry John Benson, cominciò la sua carriera da conduttore inizialmente in radio, dando consigli sui nuovi dischi nella trasmissione di Renzo Arbore “Per voi giovani” e poi conducendo vari programmi musicali sulle emittenti romane, seguendo Arbore anche in tv interpretando il personaggio del “metallaro”. Fu protagonista di un piccolo ruolo nel film diretto e interpretato da Carlo Verdone “Maledetto il giorno che ti ho incontrato”, in cui impersonava il conduttore della trasmissione tv “Juke box all’idrogeno”.
Angela Tangorra
Immagine dal profilo Facebook di Carlo Verdone