The show must go on, lo spettacolo va avanti. Nonostante tutto. L’ha spiegato Silvia Bizio, direttrice artistica di Allora Fest, la rassegna cinematografica che inizia oggi ad Ostuni (Brindisi), in cui era prevista la partecipazione del regista
premio Oscar Paul Haggis, ai domiciliari da domenica scorsa con le accuse di violenza sessuale e lesioni personali ai danni di una donna di 30 anni. “Il festival va avanti. Tutti gli ospiti internazionali sono confermati e sono già giunti in
Puglia, anche a supporto dei valori che questa manifestazione vuole promuovere. Abbiamo massima fiducia nella magistratura. E’ una vicenda privata che riguarda un uomo e non l’organizzazione”, hanno precisato gli organizzatori.
“Non abbiamo mai pensato di mollare, dopo la vicenda” Haggis e “soprattutto dopo un anno intenso di lavoro. Non c’è mai stata da parte nostra e delle istituzioni questa idea. La Regione, fin dal primo momento, ha detto: ‘Ci siamo e andiamo avanti'”. Così ha risposto ai giornalisti il co-fondatore del festival, Giovanni De Blasio. “Paul Haggis – ha aggiunto – come tante altre persone ci ha dato una mano per far sì che questo evento si potesse realizzare. Haggis non è mai stato condannato, ha delle cause civili. Noi siamo garantisti. E’ importante rispettare la persona, la sua famiglia e la magistratura. Siamo molto sereni. Ha creato un momento difficile, è comprensibile. Ma la notizia è che i personaggi pluripremiati ci sono e danno sostegno, per far sì che la manifestazione vada come avevamo previsto”.
“Gli ospiti – ha aggiunto l’altra direttrice artistica della rassegna, Sol Costales Doulton – sono tutti qui: Jeremy Irons, Oliver Stone, Matt Dillon, Edward Norton, Marisa Tomei, e tanti altri. Lo spirito collettivo c’è ed è anche una motivazione per andare avanti. Siamo fiduciosi nella magistratura e nella legge”. Arriverà anche l’ex calciatore Alessandro Del Piero.
Costales Doulton ha poi commentato anche la scelta, dopo il caso Higgins, dei comuni di Brindisi e Mesagne (Brindisi) di non ospitare gli eventi collaterali della rassegna: “Ovviamente è un tema delicato. Le decisioni delle altre istituzioni non sono nel nostro controllo. Noi rappresentiamo il festival, il programma. Ci occupiamo di questo, che il programma sia denso ed aperto al pubblico. Gli enti – ha concluso – prenderanno le loro decisioni“.
Intanto, sul fronte giudiziario che riguarda Haggis, si terrà domani, alle 10, nel Tribunale di Brindisi, l’udienza di convalida del fermo con contestuale interrogatorio. L’udienza sarà celebrata dinanzi alla gip Vilma Gilli. Fin dal giorno del fermo, Haggis, tramite il suo difensore, il penalista barese Michele Laforgia, si è dichiarato “del tutto innocente” facendo sapere che intende rispondere alle domande.
Stefania Losito