Avrebbe raggirato imprenditori e pensionati convincendoli di essere una promotrice finanziaria e di affidare a lei i loro risparmi. Un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari e un decreto di sequestro preventivo sono stati eseguiti dai militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Taranto nei confronti di una donna che si sarebbe qualificata falsamente come promotrice finanziaria raggirando diversi clienti ai quali avrebbe
sottratto risparmi per 162mila euro. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Taranto, hanno evidenziato che l’indagata avrebbe detto di operare per conto di una nota società di gestione del risparmio, carpendo la fiducia degli investitori, prevalentemente pensionati e imprenditori, prospettando loro facili guadagni con la sottoscrizione di investimenti finanziari a basso rischio e la promessa dell’ottenimento di elevati tassi di rendimento.
La truffa sarebbe poi stata perfezionata facendo sottoscrivere ai risparmiatori documenti attestanti l’avvenuto investimento, abilmente contraffatti e con una veste grafica del tutto simile ai moduli originali, e quindi privi di valore legale. Dalle indagini è risultato che il denaro, una volta sottratto alle vittime, sarebbe stato poi versato dall’indagata sui conti correnti personali per essere successivamente prelevato in contanti o utilizzato per effettuare acquisti di preziosi, abiti di lusso e soggiorni in prestigiosi alberghi milanesi. All’indagata, alla quale vengono contestati i reati di truffa, abusivismo finanziario e sostituzione di persona, sono state sottoposte a sequestro preventivo disponibilita’ finanziarie per 162mila euro, pari all’ammontare degli importi che sarebbero stati fraudolentemente sottratti alle vittime.
Stefania Losito