Si è spenta in Scozia a 96 anni. I figli erano con lei
La Regina Elisabetta è morta. Aveva 96 anni.
Le sue condizioni di salute si sono aggravate dopo l’ultima settimana che è stata per lei particolarmente faticosa. Il principe Carlo l’aveva raggiunta con la consorte Camilla. Al suo capezzale anche i nipoti, il principe William, secondo nella linea di successione, e Harry con la consorte Meghan.
“La morte della mia amata madre è un momento di grande tristezza per me e per tutti i membri della mia famiglia”. Sono queste le prime parole di Carlo re di Inghilterra. “So che la sua morte sarà profondamente sentita in tutto il Paese, il regno, il Commonwealth e da innumerevoli persone nel mondo”, ha aggiunto. “E’ di conforto la consapevolezza dell’affetto e del rispetto provato per la regina”.
Dopo l’annuncio della morte della sovrana, è partito il piano “London Bridge is Down”. Il premier britannico Liz Truss viene avvisato da un funzionario su una linea telefonica con l’espressione: “London Bridge is down”, il ponte di Londra è caduto. È questo il segnale in codice che sta a significare che la regina Elisabetta è morta.
Il piano è stato descritto dal Guardian e prevede che dal Centro di risposta globale del Foreign Office, l’unità di crisi del ministero degli Esteri britannico, parta un messaggio per i governi del Commonwealth.
Nell’ordine vengo poi informati ambasciatori e primi ministri stranieri. Poi l’annuncio verrà dato al mondo intero. In quell’istante, sempre secondo il Guardian, un inserviente uscirà da una porta di Buckingham Palace, attraverserà il cortile e affiggerà sul cancello un avviso listato a lutto. Procedura speciale anche per le comunicazioni sul sito web dei Windsor: un’unica pagina riporta la notizia con uno sfondo nero.
La Bbc attiverà la trasmissione Radio Alert Transmission System, riservata alla scomparsa delle figure reali. I conduttori sono già vestiti tutti di nero. La testata del sito è anch’essa nera.
Angela Tangorra
Immagine dal profilo Instagram windsor.royal.family