Il cantante che ieri ha avuto un momento di rabbia sul palco scrive: “Ariston, qui dove mi hai insegnato a correre, sono caduto”
A meno di 24 ore dal gesto che ha fatto discutere il pubblico di Sanremo, sono arrivate le scuse di Blanco. Nel corso della sua esibizione ieri sera durante la prima serata del festival di Sanremo, Blanco ha avuto un problema tecnico che ha più volte segnalato. Il problema non è stato risolto ne’ Amadeus è intervenuto tempestivamente per stoppare l’esibizione. Blanco ha quindi distrutto, prendendolo a calci, l’allestimento del palco per la sua esibizione. C’era un tappeto di rose che ha fatto letteralmente a pezzi. Il momento, a detta di chi era al corrente della sua performace, ci sarebbe stato lo stesso, anche se l’esibizione fosse andata bene, ma compiuto dopo il problema tecnico è sembrato una reazione all’inconveniente.
Oggi pomeriggio Blanco ha postato un messaggio sui social. È una lettere all’Ariston scritta a penna dopo l’esibizione. Scrive Blanco: “Cadono fiori, Ariston/ si spezzano fiori, Ariston/ cala il sipario, Ariston/ ti ho messo in lacrime/ come la mia mamma, Ariston/mi hai visto fragile/come un bimbo…e qui, proprio qui, dove mi hai insegnato a correre, sono caduto…/Mi sono rotto la faccia e piango, Ariston/ Ma poi…..rido, rido, rido rido e grido perchè non sono perfetto come mi volevi ma francamente sono me stesso. Ti voglio bene, Ariston, con tuta la mia follia”.
Nel testo che accompagna il post condiviso sui social scrive “Chiedo scusa alla città dei fiori”.
Angela Tangorra