Avrebbe costretto una studentessa a subire un rapporto sessuale, durante una relazione consenziente “abusando della sua posizione di potere”. La Procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio per un docente a contratto di tecniche decorative dell’Accademia delle Belle Arti di Bari. Violenza sessuale aggravata è l’accusa mossa nei confronti dell’artista, 41enne del nord barese. L’udienza preliminare è fissata per il 19 ottobre.
La vicenda risale a maggio 2015, quando la studentessa aveva 20 anni. A denunciare il docente sono stati a giugno 2021 alcuni colleghi dell’Accademia, con i quali la ragazza si era da poco confidata, raccontando del presunto abuso subito e di non aver avuto subito il coraggio di denunciare. Secondo le indagini le dei carabinieri, coordinate dal pm Gaetano de Bari, la presunta vittima dopo il corso seguito con il docente era rimasta in contatto con lui con messaggi sui social fino ad invitarlo a casa sua. Lì l’uomo avrebbe preteso un rapporto sessuale “nonostante il netto rifiuto” della donna.
Anna Piscopo