
Dopo sette anni e mezzo, è stata arrestata a Bari dalla polizia Monica Laera, 51 anni, moglie di uno dei capi del clan Strisciuglio, Lorenzo Caldarola, 52 anni: è stata condannata, in via definitiva, a un anno e quattro mesi di reclusione per lesioni personali aggravate e minacce, aggravate dal metodo mafioso, commesse nei confronti di una inviata speciale del TG1, la giornalista Maria Grazia Mazzola. Nel pomeriggio del 9 febbraio 2018, la vittima, nel corso di un reportage dal tema “I giovani e le mafie”, si era recata a casa del figlio della donna, Ivan Caldarola, oggi 26enne, implicato in un pregresso episodio di violenza nei confronti un minorenne. Appena fuori dal palazzo, la giornalista è stata immediatamente avvicinata dalla Laera che, in un primo momento le ha intimato, con atteggiamento aggressivo, di andarsene. Dopo pochi attimi, è passata alle vie di fatto, colpendo la reporter con uno schiaffo al lato sinistro del volto, con prognosi di dieci giorni.
L’arresto della polizia dopo l’ordine di carcerazione, in esecuzione della sentenza della Corte di Cassazione, che a maggio ha confermato la condanna della Corte d’appello. Laera è stata trasferita nel carcere di Trani per espiare la pena residuale.
Stefania Losito