Sorpresa Taranto che sale di nove posizioni
Taranto fa sul serio per l’ambiente e si vede. L’ultima notizia in ordine di tempo che riguarda la grande attenzione ambientale della città jonica, è l’arrivo in questi giorni di sessanta mezzi ibridi. Altri sessanta bus ecologici arriveranno nel 2022.
Legambiente ha reso noto il rapporto Ecosistema Urbano 2021, rapporto in collaborazione con Ambiente Italia e il Sole 24ore. Il rapporto prende in considerazione 105 capoluoghi. In Puglia, Lecce è la migliore delle città pugliesi che lascia invariati i valori degli indicatori rilevati lo scorso anno, ma perde dieci posizioni nella classifica generale rispetto al 2020. Crolla l’uso efficiente del suolo, passando da 6,40 a 2. Taranto è l’unica città che sale in classifica passando dall’86 posto del 2020 al 77 del 2021, migliorando nella qualità dell’aria con un calo della concentrazione media di biossido di azoto da 14 a 10 ug/mc. Leggero aumento di prestazioni anche nella presenza di alberi per cento abitanti, da 9,27 a 17 e nel verde totale da 13,87 mq/abitante a 14,4.
Scende invece Bari, dall’84 all’88 posto ma in generale migliora i propri dati riguardanti l’emissione nell’aria di biossido di azoto (da 29,74 ug/mc del 2020 a 24,8 ug/mc del 2021) e Pm10 (da 23,25 ug/mc del 2020 a 22,5 ug/mc del 2021), le infrastrutture per ciclabilità (da 3,27 meq/100 ab a 4,78), gli alberi/100 abitanti (da 8,86 a 15 del 2021). A Foggia, che passa dall’88 posto del 2020 al 90 del 2021, i dati rispetto allo scorso anno restano uguali. Gli unici indicatori che vedono uno scostamento sensibile sono quelli dei rifiuti pro capite da 530 kg/abitante del 2020 a 405 e un indice di raccolta differenziata dal 26% al 22%.
Angela Tangorra