Ripartirà da zero il processo Ambiente Svenduto, sull’inquinamento ambientale causato dall’ex Ilva a Taranto. La Corte di Appello ha annullato le condanne di primo grado perché la competenza è del Tribunale di Potenza, trasmettendo gli atti alla Procura del capoluogo lucano. Secondo quanto eccepito, i giudici di Taranto, avendo subito i danni dell’inquinamento, potrebbero trarre vantaggio dalla sentenza di condanna. In primo grado, furono 26 le condanne per un totale di 270 anni di carcere, ora azzerati. Alessandro Marescotti, portavoce dell’associazione Peacelink, da sempre in prima linea contro l’inquinamento, ha parlato di grande delusione. Non è giustizia, ha dichiarato il deputato Angelo Bonelli.
Michele Paldera