Gli inquirenti non escludono possa esserci un’unica matrice criminale dietro i quattro attentati dinamitardi compiuti da inizio anno a San Severo, nel foggiano. Le ultime due esplosioni, la notte scorsa, hanno coinvolto un negozio di parrucchieri in via Checchia Rispoli e un punto vendita di fuochi pirotecnici in Corso Leone Mucci. Ingenti i danni provocati alle due attività. Gli ordigni, secondo gli inquirenti, sono esplosi a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro. Sale dunque a sei il numero degli attentati compiuti nel foggiano in questi primi giorni del 2022.
Sabato il sottosegretario alla Giustizia, Anna Macina, farà visita a San Severo insieme a una delegazione del Movimento 5 Stelle. Due giorni più tardi, lunedì, toccherà al ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, presiedere in Prefettura a Foggia il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica alla presenza dei vertici di forze dell’ordine e magistratura. L’intervento della titolare del Viminale era stato auspicato, subito dopo le esplosioni, dal sindaco di San Severo, Francesco Miglio
Michela Lopez