Attaccato un centro di addestramento dell’esercito a Mogadiscio
È di almeno 15 morti il bilancio dell’attentato suicida avvenuto questa mattina contro un centro di addestramento dell’esercito a Mogadiscio, capitale della Somalia. Secondo quanto riferito da un ufficiale presente sul posto, un attentatore si è fatto esplodere vicino ad alcune reclute che erano in fila davanti al campo militare del generale Dhegobadan.
L’attentatore, riferisce ancora il testimone, si era travestito da recluta e al momento dell’esplosione era in coda in mezzo alle altre. Al momento non è giunta alcuna rivendicazione per l’attentato, il più sanguinoso avvenuto a Mogadiscio nell’ultimo anno e mezzo. Soldati e strutture militari, in passato, sono state nel mirino di Al-Shaabab, il gruppo jihadista che lotta per rovesciare il governo somalo e imporre la legge islamica.
Nel dicembre del 2019 sono rimaste uccise 81 persone in seguito all’esplosione di un’autobomba in una postazione di controllo del centro della città. Nell’agosto del 2020 sono state 11 le vittime di un assalto compiuto in un albergo.
Vincenzo Murgolo