Due giovani vite spezzate, nella tarda serata di ieri, in un incidente stradale sulla provinciale 95 tra Cerignola e Candela, nel Foggiano. A perdere la vita due 18enni di Cerignola. Francesco Pio Costantino avrebbe compiuto 19 anni a maggio prossimo, Carmine Gervasio avrebbe raggiunto la maggiore età il 19 dicembre. Per cause in corso d’accertamento da parte dei carabinieri, l’auto sulla quale viaggiavano è uscita fuori strada ed è andata a sbattere contro un albero. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, numerose ambulanze e l’elisoccorso.
I due ragazzi frequentavano la quinta B, indirizzo agrario dell’istituto tecnico cerignolano Pavoncelli. Erano vicini di banco. Questa mattina la scolaresca dell’Istituto Pavoncelli li ha ricordati: alle 10 dopo un triplice suono della campanella, studenti, insegnanti e personale non docente si sono fermati osservando un minuto di silenzio. Tanti i compagni di classe che non sono riusciti a fermare le lacrime. Poco dopo il dirigente dell’istituto, il professor Pio Mirra, visto il dolore in tutta la comunita’ scolastica ha deciso di interrompere le lezioni mandando tutti a casa. “Francesco Pio e Carmine – commentano dalla scuola – erano ragazzi modello. Anche se in classe ci sono i banchi unici erano vicini e molto amici. Ieri mattina erano a scuola perché stavano facendo pratica con le esercitazioni in cantina. E’ un dolore che ha sconvolto tutti. Insegnanti e alunni”. “Ci addolora molto – ha commentato il sindaco di Cerignola, Francesco Bonito – la notizia della scomparsa di due diciottenni cerignolani, che hanno perso la vita ieri sera in un incidente stradale. Da padre, prima ancora che da sindaco, e’ difficile accettare perdite di questo tipo, soprattutto quando si tratta di giovanissimi con tanti sogni ancora da realizzare. Alle famiglie, agli amici e ai compagni di scuola di Francesco Pio e Carmine giunga l’affetto e la vicinanza di tutta la città”.
Gianvito Magistà (aggiornamenti di Stefania Losito)