Juve e Inter rafforzano la candidatura Champions. La 34esima giornata ha messo di fronte le sei formazioni alle spalle del Napoli: si corre per tre posti. La metà è destinata a guardare in tv la più importante competizione per club in Europa. L’Inter torna da Roma con 3 punti pesanti; anche l’altra milanese ha fatto il pieno, in casa contro la Lazio, ma è quinta. Più su la Juve, vittoriosa a Bergamo per 2 – 0, su cui pende la spada di Damocle della penalizzazione. Fattore determinante è il calendario: la Juve è attesa dalla Cremonese (in casa) e dall’Empoli (fuori), prima di ricevere il Milan in un possibile spareggio alla penultima e della trasferta finale a Udine. La Lazio, senza coppe, avrà il Lecce in casa, l’Udinese fuori, la Cremonese all’Olimpico e l’ultima a Empoli. Più dura per l’Inter che il 24 maggio ha anche la fatica supplementare della finale di Coppa Italia: sabato sera il Sassuolo in casa, poi il Napoli già campione fuori, l’Atalanta in casa e il Torino fuori all’ultima. Per il Milan trasferta a Spezia, Sampdoria in casa, Juventus fuori e ultima con il Verona a San Siro. L’Atalanta sfiderà la Salernitana fuori, il Verona in casa, l’Inter a San Siro e il Monza in casa. Per la Roma il Bologna fuori, la Salernitana in casa, la Fiorentina fuori e chiusura all’Olimpico con lo Spezia. Mentre si festeggia al Maradona davanti a 50mila spettatori. Boato all’ennesimo gol di Osimhen, leader e trascinatore.
Michele Paldera