La banda accusata di aver stampato banconote contraffatte per conto dei Casalesi
Si è concluso con tre condanne e quattro assoluzioni il processo “Filigrana” contro un presunto clan foggiano in affari con la camorra. Stando alle accuse, gli affiliati avrebbero avuto il compito di rubare carta filigranata dalle cartiere di Fabriano e di produrre banconote false per conte dei Casalesi. La banda si sarebbe poi staccata, conducendo il business illegale. 4 anni e 11 mesi sono stati inflitti al latitante Savino Ariostini, 52 anni, sfuggito all’operazione “Decima Bis” nel novembre scorso; 3 anni di reclusione per Massimiliano Cassitti, 46 anni; 3 anni e 5 mesi per Pietro Stramacchio, 45 anni.
Michele Paldera