Tre lettere in cinese marchiate con uno spillo sulla pelle di una bambina di 3 anni: “xiu”, che tradotto dal mandarino significa vergogna. La procura di Roma ha avviato un’inchiesta su denuncia dei genitori, due commercianti con diversi interessi nella Capitale e residenti alla Garbatella.
Sono stati loro a rivolgersi alle autorità il 25 novembre, dopo aver notato macchie di sangue sulla pelle della bambina, al ritorno da scuola. Gli investigatori hanno ascoltato un maestro ma, a quanto pare, l’uomo ha mostrato la totale estraneità ai fatti contestati. Continua dunque il lavoro dei magistrati romani, che hanno ipotizzato le accuse di lesioni volontarie aggravate dall’odio razziale. Intanto, la piccola è stata affidata alle cure di medici specialisti per cancellare i segni di un atto privo di logica e di umanità.
Michele Paldera