Arriva la guida per la vita notturna nelle piazze
Bologna, come Amsterdam, Londra e New York, avrà un sindaco della notte. Da ieri Emily Clancy è vicesindaca di Bologna e, tra le deleghe che le ha assegnato Matteo Lepore, c’è quella all’Economia della notte. Si ispira proprio alla figura che esiste in alcune città europee. La prima fu Amsterdam, nel 2012, dove ci sono degli host, delle guide, cioè, che gestiscono la popolazione notturna. Clancy ha spesso parlato del tema della movida notturna in campagna elettorale citando proprio le esperienze europee.Il suo intento, assicura, è “capire quale può essere il modello migliore per la nostra città, non calandolo dall’alto”. Prima di tutto incontrerà operatori della cultura, residenti, lavoratori della notte, del trasporto pubblico, anche a livello metropolitano per capire insieme come formare il modello Bologna, magari mescolando altri modelli. La prima idea è quella di creare un’host delle piazze, formata da studenti o ricercatori di antropologia che daranno indicazioni sulle possibilità della serata e risolvere eventuali situazioni di conflitto. Del resto, lo racconta nella sua canzone anche Luca Carboni, “che Bologna è una formula che hai provato a insegnarmi tu”.
Stefania Losito