L’incendio che da ieri sta bruciando la discarica di La Martella a Matera non si è ancora spento. Il sindaco Domenico Bennardi, in un post su facebook, fa sapere che rimangono chiuse sia la SP6 Matera-Gravina sia la SP8 Matera Grassano. Nei prossimi giorni una variabile importante sarà costituita dal vento. Oggi comincia il il monitoraggio di Arpab, l’agenzia per la protezione ambientale lucana. Sono stati attivati tavoli in prefettura a oltranza fino a cessato allarme. Il rogo è tuttavia sotto controllo anche se i Vigili del fuoco continuano a lavorare nella struttura per coprire i focolai ed evitare che le fiamme possano riprendersi. Ieri era stato necessario anche l’intervento di un elicottero.
Dal punto di vista dell’ origine dell’incendio, si sta indagando nella direzione di una causa fortuita legata al
cantiere di bonifica in attività nella discarica da circa una settimana.
Intanto, il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, ieri sera ha emesso un’ordinanza che stabilisce – per alcune zone vicine alla discarica – il divieto di raccolta e consumo di prodotti ortofrutticoli coltivati, il divieto di pascolo degli animali e l’indicazione di tenere gli animali da cortile “in stabulazione chiusa” e “il divieto di raccolta ed utilizzo dei foraggi
freschi per l’alimentazione degli animali provenienti dall’area interessata”.
Oggi il lavoro è quello di mettere definitivamente in sicurezza la discarica, dalla quale non si leva più il fumo nero. Ma dai sindaci del Nordbarese, i cui comuni sono vicini a Matera, arriva l’allarme. “L’odore di bruciato credo lo sentiate come lo sento io. L’aria che stiamo respirando è terribile, lo affermo anche se non abbiamo i risultati dell’Arpa. Tenete chiuse le finestre e se potete restate a casa”, spiega ai cittadini il sindaco di Altamura (Bari), Rosa Melodia. “Al tavolo della sicurezza, a cui ho partecipato su invito del prefetto di Matera Argentieri, è stata sottolineata la necessità di monitoraggio dell’aria in tutto il territorio compreso tra Matera Altamura e Gravina, soprattutto da parte di Arpab e Asl Mt. Intanto – dice Melodia – anche ad Arpa Puglia è stato richiesto, anche grazie all’intervento della prefetta di Bari Bellomo, di monitorare eventuali innalzamenti dei valori limite sul territorio”.
Il sindaco di Gravina in Puglia, Alesio Valente, conferma che il fumo proveniente da Matera ha invaso anche la sua città, invitando “a tenere chiuse le finestre e restare il più possibile a casa o comunque usare le mascherine” e anticipando che dalle prime verifiche effettuate dall’Arpa “non emergerebbero problemi per la salute”. una stoccata, poi, al primo cittadino di Matera, commentando una sua frase “infelice” per aver detto che “fortunatamente il vento spira verso Gravina e Altamura e quindi non ci sono problemi per la città di Matera. “L’ambiente è uno solo – commenta Valente – e poi la discarica si trova nel suo Comune, e’ giusto che intervenga con forza”.
Stefania Losito