E’ stato sorpreso dalla polizia locale a bruciare rifiuti sotto un cavalcavia della SS16, in direzione Foggia, nei pressi dello svincolo per l’aeroporto di Bari Palese. La polizia locale ha denunciato un 55enne, intento a dare fuoco a materiale di scarto all’interno di un fusto d’olio in ferro, all’interno di una area dell’Anas, recintata, in cui risultavano presenti depositi vari di rifiuti, perlopiù rinvenienti da lavori edili. L’uomo aveva persino le chiavi del lucchetto con cui apriva e chiudeva il cancello. La scoperta dopo aver notato una colonna di fumo provenire dal cavalcavia. L’area è stata sequestrata.
Denunciato per violazioni in materia ambientale ex artt. 256 co.3 e 256 comma 1 del Testo Unico Ambientale (TUA) per la realizzazione di una discarica abusiva ed illecita gestione di rifiuti, oltre che per la violazione agli artt. 633 e 639 bis del Codice penale per illecita invasione di immobili pubblici.
Il materiale rinvenuto, che sarà oggetto di apposita caratterizzazione per le analisi qualitative è risultato, prima facie, composto da rifiuti pericolosi e non pericolosi scarti edili, materiale plastico, RAEE, guaine bitumonose, legnami di scarto e rottami ferrosi; l’area, per la quale sarà disposta la procedura di bonifica e ripristino, veniva utilizzata come deposito e conferimento di materiale di risulta da parte di varie imprese edili, sulle qui si stanno concentrando le indagini della polizia giudiziaria della Locale barese, sotto il coordinamento dell’autorità giudiziaria.
Stefania Losito