È risultata positiva all’alcoltest e alla cocaina, ma quest’ultima positività dovrà essere confermata dal controesame, la 31enne che era alla guida del suv che nella notte tra sabato e domenica, sulla strada tra Eboli e Campagna, nel salernitano, si è scontrata con un’auto dei carabinieri provocando la morte di due militari pugliesi, il maresciallo Francesco Pastore, 25 anni, e l’appuntato scelto Francesco Ferraro, 27 anni. Ferito un terzo militare, il maresciallo Paolo Volpe. La 31enne è stata trasportata in ospedale a Oliveto Citra insieme alla 18enne che era con lei a bordo del suv. Una quarta persona coinvolta nell’incidente, un 75enne di Campagna che era alla guida di una terza vettura, è attualmente ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Battipaglia.
La donna, residente a Campagna, ha precedenti per spaccio di stupefacenti ed era stata ai domiciliari fino al 2020.
Oggi, intanto, verranno celebrati i funerali dei due carabinieri morti nell’incidente. A Manfredonia, città d’origine di Pastore, e Montesano Salentino, dove invece era nato Ferraro, proclamato il lutto cittadino. Le esequie di Pastore verranno celebrate dall’arcivescovo della diocesi di Manfredonia, Vieste e San Giovanni Rotondo, padre Franco Moscone. Pastore era figlio di Matteo, anch’egli carabiniere e in servizio presso il comando radiomobile di San Giovanni Rotondo. Oltre al papà, lascia la mamma Chiara, la sorella Sara e la fidanzata Vilma. “Aveva fin da bambino la divisa cucita addosso. Era cresciuto nel mito del suo papà”, ricorda chi lo conosceva. Ieri sera il rientro della salma a Manfredonia ha suscitato grande commozione e partecipazione.
Sempre ieri, in tarda serata, è arrivata a Montesano Salentino anche la salma dell’appuntato Francesco Ferraro. Lacrime e applausi al passaggio della bara avvolta nel drappo tricolore e giunta davanti al municipio tra due ali di folla scortata da due auto dell’Arma. Sui muri delle strade sono stati affissi fiocchi bianchi e rami di palme. Il feretro è stato accolto dal sindaco di Montesano Salentino, Giuseppe Maglie. “Abbiamo perso un ragazzo eccezionale, sempre pronto a mettersi a disposizione e a fare volontariato”, ha dichiarato commosso il primo cittadino.
Vincenzo Murgolo (aggiornamenti di Stefania Losito)