Clementino è tornato con “Chi vuole essere milionario?” singolo che ha cantato con Fabri Fibra. Il singolo fa parte dell’album “Tarantelle” che contiene 14 tracce, anche se Clementino ne aveva pronte una settantina: “Avevo bisogno di una pausa e ho scritto tanto davvero… poi per fortuna da settanta le ho ridotte a quattordici”.
Il titolo del disco è “Tarantelle” e Clementino lo spiega dicendo che: “volevo un titolo che non si traducesse: tarantella si dice uguale in tutto il mondo e chi meglio di noi che conosciamo la tarante può comprenderlo? Poi ha anche un doppio significato: io come chi è stato morso dal ragno ha bisogno di ballare per buttare fuori il veleno, tarantolato, devo buttare fuori così tanto veleno che ho in corpo che per farlo ho avuto bisogno di scrivere tante canzoni e poi perché tarantelle a Napoli vuol dire casini, guai e mi sembrava il titolo più bello. Poi i titoli dei miei precedenti lavori racconta la mia Napoli e il Sud”.
Sulla copertina del disco c’è Clementino a sedici anni: “E’ stata l’età in cui è cominciato tutto, quando ho ascoltato le prime canzoni rap e ho visto i murales ho deciso che avrei fatto quello che faccio ora”.
Clementino è felice e racconta che ha ricevuto tantissimi messaggi di complimenti per questo nuovo lavoro, cosa che lo ha davvero sorpreso.
Nel disco ci sono numerose collaborazioni a partire da Fabri Fibra che Clementino definisce il suo fratello artista e che gli ha fatto da padrino, c’è Night rapper di Roma che stima molto e Genitaiz il suo preferito. Con Caparezza ha condiviso quella che lui definisce una “traccia super meridionale” e spiega la definizione così: “Io sono di Napoli, Caparezza della provincia di Bari, il tamburo è suonato dal salentino Daniele Durante direttore artistico della Notte della Taranta per cui abbiamo unito tutto il sud!”.
Come è nato il singolo “Chi vuole essere milionario?”. Racconta Clementino: “Nasce per l’esigenza di raccontare quel qualcosa che in un mondo dove si vive di apparenza e tutto si poggia sui like, vogliamo quella maglia che vediamo o quell’orologio tutti vogliono avere soldi. C’è una rima di Fabri Fibra che dice: un milione per te è meglio o magari peggio, perché i soldi danno alla testa e se non li sai gestire magari vai a finire nel giro dei video poker, per esempio”.
Angela Tangorra