
Federciclismo: “Italia uno dei centri mondiali della disciplina”
L’Italia del ciclismo fa l’en plein. Assegnato dal congresso dell’unione ciclismo Uci il Mondiale su strada e pista del 2031 al Trentino. Il campionato iridato di ciclocross 2029 sarà a Treviso e quello di Marathon 2030 in Val Gardena. L’ultimo Mondiale in Italia era Imola 2020, ma nella nuova formula strada e pista insieme, introdotta dall’Uci dal 2023, l’assegnazione al Trentino è una prima assoluta.
“Un premio a tutto il ciclismo italiano”, ha commentato Cordiano Dagnoni, presidente della federciclismo. “Con queste assegnazioni l’Uci ha premiato non solo le singole candidature, ma tutto il movimento italiano. L’Italia si conferma come uno dei centri mondiali del ciclismo, capace di mettere insieme il calore delle nostre comunità, la passione dei nostri tifosi, la bellezza dei territori, l’eccellenza dei nostri prodotti e la competenza dei nostri dirigenti”, le parole di
Dagnoni.
“Quello che ci aspetta nei prossimi anni sarà un crescendo di emozioni che si aggiungono agli eventi storici già celebrati, come le partenze del Tour e Vuelta o le recenti edizioni del Giro d’Italia – ha proseguito il numero uno della Federciclismo – il culmine di questo climax saranno sicuramente i Mondiali del 2031: belli, impegnativi, entusiasmanti. Vere e proprie Olimpiadi del nostro sport, in grado di concentrare l’attenzione del mondo su un territorio, quello del Nord-Est, da sempre culla del ciclismo”. “Questi appuntamenti, oltre ad essere un riconoscimento, sono anche un’esortazione a continuare sulla strada intrapresa e un impegno ad accelerare quegli interventi necessari perché possano lasciare un’eredità permanente al Paese – la conclusione di Dagnoni – penso in particolare alla realizzazione del Velodromo di Spresiano e a interventi sulla sicurezza. La Federazione farà di tutto affinché i nostri atleti arrivino nella migliore condizione, per onorare degnamente questo importante evento. Ci auguriamo pertanto un adeguato
sostegno di tutte le istituzioni politiche e sportive in questo percorso.”
Stefania Losito