A Lecce nove autoambulanze con a bordo pazienti positivi al Covid sono rimaste ferme in coda all’esterno del pronto soccorso dell’ospedale “Vito Fazzi” dalle 14 di ieri fino alle 22. La carenza di personale medico ha reso impossibile il ricovero nei tempi previsti. Intorno alle 22 è intervenuta la polizia, chiamata dal personale che era a bordo dei mezzi di soccorso. Il personale in servizio nel pronto soccorso dell’ospedale leccese è lo stesso in servizio al Dea, il reparto in cui vengono condotti i pazienti positivi al Covid. Un personale oberato di lavoro per i continui arrivi dovuti non solo al Covid, ma anche a incidenti stradali, malori dovuti al gran caldo e incidenti in mare legati al periodo estivo. Il rischio, secondo alcuni operatori, è che la situazione peggiori dato il grande flusso turistico verso il Salento.
Vincenzo Murgolo