Continua a correre la pandemia da Covid-19, sospinta anche dalla contagiosità della variante Omicron e dalle feste natalizie. Nella settimana tra il 28 dicembre e il 4 gennaio il tasso di crescita dei ricoveri Covid negli ospedali sentinella Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere) ha avuto un’accelerazione del 25,8%.
La proporzione tra pazienti vaccinati e no vax rimane stabile: i non vaccinati ricoverati in rianimazione sono il 72% del totale. Quasi raddoppiati invece i bambini ricoverati.
Sono cresciuti dell’86%, infatti, i pazienti in ospedale sotto i 18 anni, da 66 a 123 in una sola settimana. Triplicato il numero dei piccoli in terapia intensiva, da 2 a 6. Tra i piccoli degenti il 62% ha tra 0 e 4 anni, quindi in una fascia di età non vaccinabile.
Secondo i dati Agenas, inoltre, del 4 gennaio l’occupazione dei posti letto nei reparti ospedalieri è salita al 20% a livello nazionale e, in 24 ore, è cresciuta in 13 regioni, con punte del 47% in valle d’Aosta. I posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid-19 restano al 15% a livello nazionale, ma sono cresciuti in sei regioni.
Gianvito Magistà