Il governo si prepara a varare nuove misure per fronteggiare l’aumento dei contagi da Covid. Alle 16.30 si è riunita la Cabina di regia presieduta dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, insieme ai capidelegazione delle forze di maggioranza. Alle 18.30 è invece previsto il Consiglio dei ministri.
Le due riunioni sono state precedute da quella del Comitato tecnico-scientifico. L’orientamento è quello di non far osservare alcun giorno di quarantena ai vaccinati con terza dose impiegati nei servizi essenziali che vengono a contatto con una persona poi risultata positiva. Per loro sarebbe però previsto l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2 per circa una settimana. Riduzione della quarantena a cinque giorni, invece, per i vaccinati con terza dose non impiegati nei servizi essenziali che vengono a contatto con una persona poi risultata positiva. Nel caso dei positivi, invece, potrebbe bastare una quarantena di sette giorni, invece dei dieci attualmente previsti, e un tampone negativo.
In precedenza le Regioni hanno chiesto al governo l’alleggerimento e la modifica del sistema del contact tracing, azzerando la quarantena per i vaccinati con terza dose venuti a contatto con un positivo ed effettuando il tampone solo a chi in seguito dovesse risultare sintomatico. I governatori hanno chiesto anche l’introduzione del Super Green Pass sui luoghi di lavoro, misura che sarà sul tavolo del Consiglio dei ministri.
Vincenzo Murgolo