Sale il tasso di occupazione nei reparti di terapia intensiva in Italia, secondo le rilevazioni effettuate dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas). Nelle terapie intensive è occupato il 5% dei posti, con un incremento di un punto percentuale rispetto al precedente report. Stabile, invece, l’occupazione in area medica, che resta al 6%. Entrambi i parametri sono ampiamente sotto le soglie del 10% in terapia intensiva e del 15% in area medica, superate le quali si entra in zona gialla.
Brutte notizie, però, arrivano da alcune regioni ritenute a rischio. In Sardegna è occupato l’11% dei posti in terapia intensiva, mentre in area medica il dato è stabile al 9%. La Sicilia è invece la prima regione a superare la soglia critica in area medica, con il 16% dei posti occupati. Sempre in area non critica si registra il dato della Calabria (14%) e della Basilicata (10%).
Vincenzo Murgolo