La campagna vaccinale anti-Covid in Puglia subirà un rallentamento. Lo ha ribadito, ai microfoni di Radionorba Notizie, l’assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco. “I ritardi nelle consegne delle dosi in tutta Italia da parte dell’azienda Pfizer”, ha spiegato, “hanno comportato un 20-30% di dosi in meno su tutto il territorio nazionale”. “Nelle prossime settimane”, ha però assicurato Lopalco, “noi continueremo a vaccinare con lo stesso ritmo, ma saremo giocoforza costretti a diluire il programma delle vaccinazioni”. L’assessore ha poi spiegato che al momento non è dato sapere quale sarà l’esatto quantitativo delle dosi tra fine febbraio e inizio marzo poiché non si sa quando arriveranno le dosi degli altri vaccini, soprattutto quello prodotto da AstraZeneca.
Lopalco ha poi fatto il punto delle misure che sta mettendo a punto la Regione Puglia in vista della riapertura delle scuole superiori prevista dalla nuova ordinanza del governatore Emiliano. “Gli alunni”, ha spiegato, “potranno contare su un team di operatori sanitari coordinati dalle Asl ma che avranno competenza esclusiva sulle scuole”. Insegnanti e personale scolastico, secondo Lopalco, saranno poi sottoposti a uno screening tramite test antigenici rapidi con cadenza quindicinale e potranno essere inseriti tra le fasce prioritarie nella fase 2 della campagna vaccinale non appena le dosi saranno disponibili.
Per quanto riguarda la situazione epidemiologica attuale in Puglia, Lopalco ha parlato di quadro serio pur in presenza di un appiattimento della curva. “I positivi”, ha ammesso, “sono ancora numerosi e l’indice Rt non scende sotto l’1”.
Vincenzo Murgolo