Scende l’Rt nazionale da 1,56 della scorsa settimana a 1,27 di questi sette giorni, ma salgono i casi di Covid ogni 100mila abitanti, da 68 a 73. Sono i valori presentati nel monitoraggio settimanale Iss-Ministero Salute. Sono 18 le regioni a rischio moderato di contagio, si salvano le province autonome di Trento e Bolzano e il Lazio, classificate a rischio basso. In ogni caso, non si supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica, nonostante il tasso di occupazione nelle rianimazioni registri un aumento al 4%, con 322 ricoveri rispetto ai 258 della scorsa settimana. Anche il tasso di occupazione di pazienti Covid in aree mediche, a livello nazionale, aumenta al 5%.
Tra le varianti in circolazione, quella delta è largamente prevalente in Italia e dominante nell’Unione Europea, associata ad un aumento nel numero di nuovi casi di infezione anche in paesi con alta copertura vaccinale. “Una più elevata copertura vaccinale ed il completamento dei cicli di vaccinazione – si legge nel rapporto – rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenute da varianti emergenti con maggiore trasmissibilità”. “E’ opportuno – scrivono i tecnici della cabina di regia – realizzare un capillare tracciamento e contenimento dei casi, mantenere elevata l’attenzione ed applicare e rispettare misure e comportamenti per limitare l’ulteriore aumento della circolazione virale”.
Stefania Losito