Il mondo dei social parla di Willy Monteiro, il ragazzo ucciso dalle botte di quattro balordi a Colleferro. Il fatto di cronaca fa parlare e discutere l’Italia e lo fanno anche Chiara Ferragni e Fedez. I Ferragnez intervengono per esprimere il loro pensiero sulla vicenda: il dispiacere perchè oltre all’atrocità del fatto accaduto, la famiglia di Willy debba subire anche i commenti di un famigliare dei killer che in una intervista aveva dichiarato: “Era solo un immigrato”. Chiara Ferragni esprime le sue condoglianze alla famiglia e condivide nelle sue storie un commento di un popolare profilo instagram (@spaghettipolitics) in cui è scritto che ad uccidere Willy sono stati “quattro fasci” e che “Il porblema lo risolvi cambiando e cancellando la cultura fascista e sempre resistente in questo paese, non cancellando il mezzo tramite cui i fasci hanno fatto violenza. Il problema non lo risolvi nascondendo sotto al tappeto, lo si risolve con la cultura e l’istruzione”. Parole decisamente forti e decisamente oltre gli standard della comunicazione dell’imprenditrice.
Dice la sua Emma Marrone che scrive: un paese che sta soccombendo ad un livello culturale davvero molto basso….l’ignoranza crea violenza”.
“Willy Monteiro è un ragazzo che conosce il significato di amicizia. Willy Monteiro è un ragazzo che non resta indifferente difronte all’inguistizia. Non basta desiderare un mondo migliore, ma bisogna agire per ottenerlo”, è il pensiero di Claudio Marchisio.
Ermal Meta scrive un alunga lettera immaginando l’arrivo di Willy in paradiso: “probabilmente ti occuperai dei bambini scomparsi in mare, di quelli che sono stati perennemente invisibili, di quelli che come te cercavano di farcela in questo mondo pericoloso. La miseria è come le erbacce. Se non ce ne curiamo alla fine crescerà così tanto da tirarci le travi dei soffitti sulla testa, seppellendoci abbracciati alla nostra finta sicurezza. Abbi cura di te Willy e non avere paura. Lì dove sei tu non è mai buio e nessuno può spegnere i lampioni”.
Sulla vicenda interviene anche la cantautrice Levante: “Dicono si sia messo in mezzo per difendere un amico. In venti minuti l’hanno massacrato, ammazzandolo di botte. Storie di violenza come ne abbiamo sentite troppe. Come siamo stanchi di sentirne. Indaghi, leggi tutte le fonti e arrivi a due esseri riprovevoli, cresciuti male. A me il colore della pelle e i luoghi di provenienza non interessano, io so che è stato ucciso un ragazzino di 21 anni e che il suo nome era Willy Monteiro Duarte .. però, purtroppo, gira voce che qualcuno dalla parte dei due assassini abbia avuto il disumano coraggio di dar voce alle seguenti parole:
“Hanno solo ucciso un extracomunitario ”. Se è stato realmente detto, questa non è solo una storia di violenza, come se ne sentono tante, purtroppo, da sempre. Vogliamo giustizia per Willy, per la sua famiglia e (come ha ben detto Enrico Mentana) vogliamo che vengano rispettati e tutelati tutti i Willy del nostro paese. Un abbraccio alla famiglia di questo ragazzo, che non ha visto tornare un figlio a casa. Ancora.”
Angela Tangorra