A Elodie il David per la miglior canzone originale per ill film “Ti mangio il cuore” del regista pugliese Pippo Mezzapesa
Le Otto montagne dei registi belgi Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersh è il miglior film di questa edizione, la 68/ma dei David di Donatello. Il film ha conquistato anche il premio per miglior fotografia, sceneggiatura non originale e suono. Il super favorito della vigilia “Esterno notte” di Marco Bellocchio che si porta a casa regia, attore protagonista (Fabrizio Gifuni), montaggio e trucco e “La stranezza” di Roberto Andò vince nelle categorie scenografia, costumi, sceneggiatura originale e produzione. Nonostante le 11 candidature, resta a bocca asciutta “Il signore delle formiche di Gianni Amelio”.
“La siccità” di Paolo Virzì che ottiene il David alla miglior attrice non protagonista, Emanuela Fanelli, e agli effetti visivi. “L’ombra di Caravaggio” di Michele Placido che porta a casa la miglior acconciatura a Desiree Corridoni e il Davide giovani.
Per “Il grande giorno” di Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo invece il David dello spettatore, mentre il David esordio alla regia va al coraggioso film Settembre di Giulia Louise Steigerwalt che vince anche il David miglior attrice protagonista andato a Barbara Ronchi.
David Speciale a Isabella Rossellini che alla domanda sul segreto della bellezza replica con il suo bel sorriso: “Il fotografo Richard Avedon mi disse un giorno che essere modella è un po’ come essere un’attrice del cinema muto e non che non c’è bellezza senza emozioni”.
Tra i ricordi di questa edizione quello dedicato ad Anna Magnani, prima con una canzone di Noemi e poi con con l’attrice che dice in un’intervista : “Certo gli attori sono egoisti, egocentrici ed esibizionisti, ma guai se non ci fossero”. E ancora tra i ricordi quello dedicato a Gina Lollobrigida con filmati tratti dai suoi film con in testa lo straordinario ‘Pane amore e fantasia’ di Luigi Comencini.
Il premio per la miglior canzone è andato a “Proiettili” cantata da Elodie nel film “Ti mangio il cuore” del regista pugliese Pippo Mezzapesa. Elodie era anche la protagonista del film.
Il miglior documentario è Il cerchio di Sophie Chiarello. Infine, miglior film internazionale The Fabelsman di Steven Spielberg.
Angela Tangorra