Previsti 100 milioni per le attività economiche chiuse da almeno quattro mesi
77 articoli e un contributo di 100 milioni per le attività economiche chiuse per almeno quattro mesi. È quanto prevede l’ultimissima bozza del decreto ‘Sostegni bis’, approvato dal Consiglio dei ministri e pronto per essere presentato in Parlamento. Ma non è la sola misura contenuta nel provvedimento.
Tassa sui rifiuti – Grazie a uno stanziamento di 600 milioni i Comuni potranno ridurre l’aliquota della tassa sui rifiuti (Tari). Sarà prorogata dal 30 giugno al 31 luglio la riduzione dei costi delle bollette elettriche per le attività colpite dalla crisi. Le attività di riscossione, si legge, sono congelate fino al 30 giugno, anche se la bozza precisa che resteranno validi gli atti e i provvedimenti adottati e gli adempimenti svolti dall’agente della riscossione nel periodo dal 1 maggio all’entrata in vigore del decreto. Prorogate, inoltre, fino al 31 dicembre le misure per la liquidità delle imprese. La durata massima dei finanziamenti con garanzia pubblica verrebbe estesa da 6 a 10 anni.
Il bonus alberghi – 150 milioni di euro saranno destinati al Fondo a sostegno del settore turistico e per rifinanziare il bonus alberghi. Per il rilancio dell’attrattività delle città d’arte è inoltre previsto un ulteriore fondo con una dotazione di 50 milioni per il 2021. Estese anche le agevolazioni fiscali previste dal ‘decreto Agosto’ per il settore turistico.
Regioni, province autonome e Alitalia – Altri 100 milioni, per una durata massima di sei mesi, dovranno essere utilizzati per la continuità operativa e gestionale di Alitalia.
Disavanzo dei Comuni – Con un fondo istituito presso il ministero dell’Interno sono previsti 500 milioni per i Comuni che hanno peggiorato il disavanzo di amministrazione al 31 dicembre 2019 rispetto all’esercizio precedente. Previsto inoltre un contributo da 100 milioni nel 2021 per il mancato incasso della tassa di soggiorno comunale.
I ristori a fondo perduto – I ristori a fondo perduto ammontano in totale a 15,4 miliardi di euro. 8 saranno destinati a ristori automatici identici a quelli del primo decreto ‘Sostegni’. Altri 3,4 miliardi riguarderanno ristori emersi dal confronto del fatturato tra il periodo 1 aprile 2020-31 marzo 2021 e il periodo 1 aprile 2019-31 marzo 2020. Altri 4, infine, riguardano ristori a conguaglio calcolati sul risultato di esercizio.
Risorse per l’agricoltura – Previsto anche un pacchetto da 2 miliardi per l’agricoltura. Per l’indennità operai lo stanziamento dovrebbe essere pari a 448 milioni. Altri 72,5 milioni sono previsti per l’esonero dei contributi previdenziali e assistenziali dei datori di lavoro e lavoratori autonomi delle risorse agricole appartenenti ai settori agrituristico e vitivinicolo. Altri 27,5 milioni di euro per il sostegno alla zootecnia.
Parchi tematici – Sempre secondo la bozza, sono previsti 20 milioni di euro per i parchi tematici.
Vincenzo Murgolo