La mamma: “ Vivo una gioia immensa. Ho ricevuto una grazia”.
Cuore e amore per l’atletica e la musica. Questo è Eseosa Fostine Desalu, detto Fausto, perché il suo nome in italiano si traduce così.
Di origine nigeriana, nato e cresciuto in Italia, classe 1994, ha ottenuto la cittadinanza italiana con la maggiore età è uno dei simboli della multicultura dell’atletica del nostro paese. Da qualche ora è campione olimpico nella 4×100.
Desalù ha una grande passione per la musica heavy-metal, ha suonato la batteria in un gruppo, oltre a essere un amante di cinecomics.
La mamma di Fausto fa la badante e commentando la medaglia conquistata dal figlio ha detto: “Vivo una gioia immensa. Oggi ho ricevuto una grazia”. La signora Veronica ha 50 anni e si occupa di una anziana a Parma. La gara l’ha seguita e festeggiata con la sua assistita.
Anche lei ha un passato da sportiva perché In Nigeria, da ragazza giocava a volley: “Anche a basket e poi correvo. Mia madre mi sgridava: “Sei una donna, se fai sport non ti cresce il seno: come potrai allattare?”.
Una vita di sacrifici la sua e che di Fausto cice: “Alle elementari giocava a calcio; gli insegnanti mi hanno detto: “Non è il suo sport, lui deve correre”. L’ho tolto dal calcio e l’ho fatto correre. Dopo due anni era campione scolastico. Gli ho sempre detto: io credo in te, otterrai ciò che ti meriti, ma ricorda, vinci o non vinci, è sempre un gioco”.. Ora non vede l’ora di riabbracciarlo e accoglierlo con una torta per festeggiare ancora.
Angela Tangorra
Foto dal profilo Instagram di Fausto Desalu