“Europei, punite i governi per la loro evidente stupidità”. Hanno suscitato scalpore e polemiche le parole pronunciate da Dmitrij Medvedev, vicepresidente del consiglio di sicurezza russo. “Una grave ingerenza, tutti ne prendano le distanze”, fanno sapere dal Partito Democratico, aggiungendo che “una destra sempre più ambigua resta in silenzio”. “Rimarranno delusi”, ha invece commentato il leader di ‘Azione’, Carlo Calenda, in occasione della presentazione del programma condiviso con ‘Italia Viva’. Al centro ci sono soprattutto l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e il ritorno di Mario Draghi a Palazzo Chigi. Calenda ha poi aggiunto che le porte sono aperte per Carlo Cottarelli ed Emma Bonino, candidati nella coalizione di centrosinistra. “Il Pd”, ha aggiunto, “tronerà dal Movimento 5 Stelle cinque minuti dopo il voto”. Il Viminale, intanto, ha ammesso 75 simboli sui 101 presentati.
Vincenzo Murgolo