Si vanta di essere stato “uno dei pochissimi in Italia che non ha nascosto la sua preferenza” per Donald Trump. Matteo Salvini commenta subito, nella prima mattinata, con un messaggio sui social. “Lotta all’immigrazione clandestina e
taglio delle tasse, radici cristiane e ritorno alla pace, liberta’ di pensiero e no ai processi politici. Anche negli Usa
vincono buonsenso, passione e futuro! Buon lavoro, Presidente Donald Trump”, scrive il leghista. Che parla di “giornata
storica”. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, assume un tono più istituzionale e affida il suo messaggio a X: “A nome mio e del Governo italiano, le più sincere congratulazioni al Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump”, commenta la presidente del Consiglio. “Italia e Stati Uniti sono nazioni ‘sorelle’, legate da un’alleanza incrollabile, valori comuni e una storica amicizia. E’ un legame strategico che sono certa ora rafforzeremo ancora di più. Buon lavoro Presidente”, aggiunge Meloni. Low profile anche per la posizione di Tajani. “Non cambia assolutamente nulla, noi siamo amici degli Stati Uniti, che sono il nostro principale alleato sul palcoscenico internazionale e quindi continueremo a lavorare con grande determinazione per rafforzare questo legame”, dice il ministro degli Esteri. “Lavoreremo con
l’amministrazione Trump. Io sono assolutamente convinto che Trump abbia simpatia per il nostro Paese, come ha dimostrato anche in passato, quindi per quanto riguarda anche gli aspetti commerciali, che sono il tema piu’ delicato, dove dovremo lavorare molto, io credo che si potra’ ottenere qualche risultato positivo”, continua Tajani. Sui dazi? “Sono ottimista”, risponde. “Trump, da Presidente, fu più benevolo nei confronti dell’Italia rispetto ad altri Paesi”. E ancora: “Gli americani hanno scelto il Presidente, non tocca a noi dare un giudizio. Ha vinto la democrazia”.
Stefania Losito