“A coloro che hanno sognato la vita ancora prima di poterla sentire”, scrive il cantautore albanese sui social ricordando lo sbarco della nave a Bari nel 1991
Ermal Meta ricorda i 30 anni dall’arrivo della nave Vlora a Bari. Sulla nave viaggiavano 20mila albanesi in fuga dal loro Paese verso l’Italia. Bari accolse quella folla aprendo il suo grande cuore. Ermal Meta ha voluto ricordare l’8 agosto del 1991. Sui social ha postato la foto divenuta storica di quello sbarco. Queste le sue parole: “A coloro che hanno trovato il pane nella pietra e l’acqua nella terra. A coloro che hanno trovato l’inizio nella fine e la musica nella guerra. A coloro che sono andati lontano. A chi è rimasto indietro con un pugno di vento che ha spento la fiamma nell’altra mano. A coloro che hanno sognato la vita ancora prima di poterla sentire. Ai figli di un tempo ferito che il tempo non ha potuto ferire.”
Lo scorso anno, in occasione del suo compleanno, Ermal aveva ricordato il suo arrivo a Bari da migrante nel 1994. Il cantante è nato a Fier, in Albania. Ermal raccontò la difficoltà di una vita lasciata in patria per ricominciarne una nuova: “Ero già vivo quando nacqui, avevo 13 anni e il 16 giugno 1994 persi la vita che avevo per viverne un’altra. Attraversai il mare e misi i piedi su una terra straniera. Italia la chiamavano, si chiama ancora così”.
Angela Tangorra
Foto dal profilo Instagram di Ermal Meta