“Circa 400 milioni di cittadini andranno al voto e sarà un grande esercizio di democrazia. Mi auguro una grande partecipazione al voto, così i cittadini diventano protagonisti del loro futuro”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Brdo, in occasione dei vent’anni dell’entrata della Slovenia nell’Unione europea. “Non possiamo rimanere”, ha aggiunto il Capo dello Stato, “in una condizione in cui l’Europa sia solo spettatore anche di eventi che sono negati per l’Unione stessa. Questa è una stagione che richiede il coraggio di riforme incisive e coraggiose”.
Tra le riforme essenziali che aspettano l’Unione europea, secondo Mattarella, ci sono “le modalità del processo decisionale perché i problemi in questo mondo si presentano velocemente e richiedono risposte tempestive. L’Unione europea non è in questa condizione, non è in condizione di assumere risposte tempestive perché i problemi non aspettano”.
Vincenzo Murgolo