Fabrizio Moro è stato in diretta su Radionorba, ospite di Marco e Claudia per presentare il suo nuovo album “Parole, rumori e anni” che raccoglie i suoi successi di undici anni di carriera.
Da “Pace” che era il suo album precedente sono trascorsi due anni in cui sono successe tante cose, dice Fabrizio: “Quel disco arrivò in un momento intenso della mia vita, erano successe tante cose a livello emotivo, personale e famigliare e tutto è riflesso nelle canzoni che scrivo”.
Fabrizio vive un momento d’oro cominciato con la vittoria al festival di Sanremo con Ermal Meta. “Con Ermal ci siamo incontrati in estate – racconta – e sono successe una serie di cose. Non era in preventivo Sanremo, ma solo di fare una canzone insieme. Abbiamo poi incontrato Baglioni e con lui abbiamo pensato di dare a quella canzone una possibilità in più”.
Fabrizio è sempre in giro per incontrare i fan nei firma-copie e lavora nelle notti trascorse in albergo alla scaletta del suo tour. “E’ una fase molto bella e divertente. Io sono con la testa a tutti i progetti che mi aspettano, dalla partecipazione all’eurovision song contest che ci spetta come vincitori di Sanremo, alle date del tour ma soprattutto alla scaletta del concerto che terrò il 16 giugno allo stadio Olimpico di Roma. Io poi sono uno che pensa a tutto, quindi sto studiando le luci, le scene…tutto. Per questo mi vedete sempre stanco e scavato, non fa parte del personaggio tenebroso!”, ride.
Alla curiosità dei fan che vogliono sapere perché porta sempre gli occhiali da sole e che mandano messaggi durante la diretta risponde così: ” Io vado a letto verso le 4 del mattino e mi sveglio all’una…dopo di che devo già interagire con qualcuno! Diciamo che avere gli occhiali scuri mi regala sicurezza, anche se non mi piaccio così”.
Cosa è cambiato e cosa è rimasto uguale in undici anni di carriera nella vita di Fabrizio? “Le cose a cui tengo sono rimaste uguali, come l’amicizia, la famiglia, e questo mi permette di affrontare in maniera positiva tutto il resto. Certo sul piano del lavoro è cambiato tutto… basti pensare che i primi concerti quando è uscito “pensa” il mio primo singolo, li ho fatti davanti a 300 persone…ora le cose sono cambiate!”
Ripensando alla sua carriera, Fabrizio si lascia andare a una confessione: “Quando vengono i ragazzi che vogliono fare questo mestiere a chiedermi consiglio ripenso a quello che ho fatto in questi anni e non so se rifarei proprio tutto!”, racconta ridendo. “Non posso fare a meno di pensare che il mio essere determinato e voler arrivare al successo sia frutto anche del sangue calabro che scorre nelle mie vene: mio padre lasciò la Calabria a otto anni con i suoi, a Roma ha messo su una officina. Le mie origini sono queste:”
Prima di andare via Fabrizio, pressato dai fan, annuncia che a giorni saranno svelate le date del tour che lo vedrà protagonista in tutta Italia.
Angela Tangorra