Un nuovo filone d’indagine è stato aperto a Lecce a carico di Antonio de Marco, lo studente salentino reo confesso di aver ucciso nel settembre del 2020 l’arbitro Daniele de Santis e la sua fidanzata Eleonora Manta.
La Procura di Lecce ha notificato ai legali di De Marco la chiusura delle indagini sul filone d’inchiesta per detenzione di materiale pedopornografico, rinvenuto nel computer di De Marco. Durante le indagini, nel suo computer sono stati trovati alcuni frame di video con minorenni. Una piccola quantità ma ritenuta sufficiente a far aprire un secondo fascicolo.
La diffusione di materiale pedopornografico, come riportata il capo d’imputazione, viene contestata solo per un caso. I legali di De Marco, Andrea Starace e Giovanni Bellisario, hanno annunciato che sarà avanzata una richiesta di perizia psichiatrica. Un’analoga richiesta era stata formulata anche nel processo in corso per il duplice omicidio, ma fu respinta dai giudici.
Michela Lopez