Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha lasciato in anticipo la riunione del G20 delle principali economie, in corso a Bali. Poco prima aveva detto ai suoi omologhi che l’invasione russa dell’Ucraina non è responsabile della crisi globale alimentare e che le sanzioni progettate per isolare la Russia equivalgono a una dichiarazione di guerra. “Se l’Occidente non vuole che si svolgano colloqui, ma desidera che l’Ucraina sconfigga la Russia sul campo di battaglia, poiché sono state espresse entrambe le opinioni, allora, forse, non c’è nulla di cui parlare con l’Occidente”, ha detto il capo della diplomazia russa. Dal vertice si è elevato un coro di condanne nei confronti dell’invasione da parte di Mosca.
Per la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, alla riunione del G20 in Indonesia è fallito il tentativo dell’Occidente di isolare la Russia. Il ministero russo ha riferito che “molti partner hanno dato un chiaro segnale che è inaccettabile isolare la Russia e che le sanzioni unilaterali hanno conseguenze negative”.
Vincenzo Murgolo