“Tornare a condurre Sanremo? Impossibile. Potrei tornare in gara” dice il cantante di Monghidoro. Jovanotti autore di 5 dei brani del disco: “Gianni Morandi è un ragazzo fantastico per il quale ogni autore di canzoni sogna di scrivere”
Gianni Morandi ha presentato “Evviva” il suo nuovo album con tanta allegria e ironia. Quando andrò in paradiso metteranno in sottofondo Fatti mandare dalla mamma”, ha detto scherzando presentando il disco che esce oggi. Nel nuovo lavoro, ci sono 5 brani scritti da Jovanotti compreso l’omonimo dell’album che Morandi porterà in tour nei palasport dal 10 marzo prossimo.
La presentazione del disco è stata anche l’occasione per parlare della possibilità di tornare a condurre il prossimo festival di Sanremo: “Io condurre il festival? È un’ipotesi impossibile. A volte bisogna fare un passo indietro soprattutto ora che Sanremo è tornato a essere il palco più importante. E non c’è più la puzza sotto il naso per il festival. Se hai una cosa forte a Sanremo vale 100, fuori 4: io sono un fan di Sanremo, un palco che dobbiamo aiutare a mantenere sempre ad altissimo livello”.
Morandi esclude anche di tornare al fianco di Amadeus: “E’ andata talmente bene che ripetersi è difficile e non credo che Amadeus ci pensi, ha sempre tante idee, magari potrebbe essere un’ipotesi se andassi in gara, sono andato anche l’anno scorso, alla fine – scherza – diranno ‘che du maroni'”.
Con tanta gioia anche Jovanotti racconta l’uscita del nuovo disco di Morandi: “È stato lui a volerlo chiamare Evviva! lui a invitarmi a cantare insieme e sempre lui a voler fare questa canzone che fino a qualche settimana fa era un provino che gli avevo mandato, senza neanche le strofe, solo un’atmosfera e un ritornello nato da un titolo che per me è il ritratto di Morandi: EVVIVA! Perché se io dovessi sintetizzare in una parola Gianni Morandi quella parola è Evviva con il punto esclamativo. Quando Morandi entra in una stanza, o in uno studio, in un teatro, in uno stadio o in una spiaggia succede qualcosa di misterioso: l’atmosfera si ossigena, aumenta la percentuale di aria, si respira tutti meglio e scatta il sorriso, non il tipo di sorriso suscitato da un comico, intendo al sorriso che ti appare nel viso senza che neanche tu sappia il perché. È l’effetto Morandi, andrebbe studiato, è un fatto misterioso. Lo avete appena visto a Sanremo e ditemi se non ho ragione, lo hanno notato tutti come fosse una novità sebbene si verifichi da più di 60 anni, che è il tempo della carriera di questo artista dal suo debutto a oggi. Gianni è di tutti, e io sono uno dei tanti, con il privilegio speciale di aver condiviso negli ultimi tre anni un pezzo di strada con lui, studi di registrazione, palchi e ristoranti, camerini e tende, giri in macchina e chiacchierate al telefono. Nel disco, oltre ad alcuni pezzi già conosciuti, due nuove che portano la mia firma e sono i due emisferi opposti di quello che per me è il pianeta Morandi. “Anna della porta accanto” è una storia romantica e realista, con una musica che nelle mie intenzioni vuole essere un tributo al Morandi anni 90, quello di “Vita” e delle canzoni prodotte da sua eminenza Mauro Malavasi. Evviva! è una canzone/festa una cosa per divertirci, la sigla di qualcosa di allegro. Ora Gianni se ne andrà in giro a fare i palasport e questo album è una parte piccolissima di un repertorio grandioso che racconta la storia migliore di un paese che amiamo attraverso il corpo e la voce di questo ragazzo fantastico per il quale ogni autore di canzoni sogna di scrivere.”
Angela Tangorra
immagini dal profilo Facebook di Jovanotti