Sono gravissime le accuse da cui dovrà difendersi il ginecologo barese Giovanni Miniello, 69 anni, davanti al giudice per l’udienza preliminare di Bari il 19 gennaio prossimo. Sono venti le presunte vittime, tutte pazienti che hanno denunciato di essere state molestate. La Corte di cassazione ha infatti legittimato anche le querele ritenute tardive da gip e Riesame. “Le pratiche di guarigione prospettate potevano non essere percepite nell’immediato come molestie sessuali perché lui era un autorevole sanitario e le definiva di carattere terapeutico”, è la motivazione dei giudici della Suprema Corte, che hanno ordinato anche che il tribunale del Riesame riveda la decisione sulla richiesta d’arresto in carcere presentata dalla procura barese. Miniello, arrestato a novembre scorso e interdetto dalla professione, dovrà rispondere di violenza sessuale e lesioni aggravate.
Stefania Losito