La Guardia di finanza di Taranto ha sequestrato 42 apparecchi da gioco, tra cui videopoker, slot machine e un personal computer, non collegati alla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in alcuni circoli ricreativi, sale giochi e bar tra il capoluogo ionico e Grottaglie. Sequestrati anche diversi palinsesti, tagliandi di giocate e 860 euro in contanti, ritenuti provento del gioco d’azzardo. Denunciate sette persone. Il personal computer, secondo le Fiamme gialle, consentiva ai giocatori di collegarsi a Internet e di scommettere su piattaforme illegali.
Vincenzo Murgolo