A Torino la Digos sta eseguendo perquisizioni in 4 abitazioni di militanti di estrema destra e nel circolo
l’Asso di Bastoni, sede nel capoluogo piemontese di CasaPound. Gli agenti stanno procedendo a seguito dell’aggressione avvenuta sabato sera nei confronti di un giornalista de La Stampa, Andrea Joly, malmenato fuori dal
circolo, in via Cellini, quartiere San Salvario, mentre stava faceva delle foto e girando dei video con il suo smartphone,
durante la festa per i sedici anni del pub. Sequestrati gli indumenti che, secondo l’accusa, sarebbero stati indossati dal gruppo, quella sera, e immortalati in almeno tre video dell’aggressione.
All’interno del pub gli investigatori della digos, guidata dal dirigente Carlo Ambra, non hanno però trovato nulla di utile alle indagini e non ci sono stati sequestri, a quanto si apprende.
I quattro indagati, al momento, sono accusati di violenza privata e lesioni personali. L’inchiesta è affidata al pm Paolo Scafi.
Due persone sarebbero state già identificate nelle ore immediatamente successive all’episodio violento. Sono un 45enne e un 53enne, con precedenti per la loro attività politica.
Stefania Losito