
La salute prima di tutto. In occasione della giornata naizonale della Salute della donna,che si celebra oggi, anche il Policlinico di Bari ha aderito alla rete composta da 45 ambulatori ginecologici dedicati alle donne provenienti dall’Ucraina. L’iniziativa è promossa in 13 regioni italiane da Fiaso (Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere) e Sigo (Società italiana di ginecologia e ostetricia). La clinica di Ginecologia e Ostetricia ha aperto un punto per le visite e gli esami diagnostici al piano terra del reparto: sara’ possibile rivolgersi agli specialisti il venerdì dalle 8 alle 10 su prenotazione chiamando il numero 080.5593189. Le rifugiate ucraine potranno accedere a servizi diagnostici e clinici dedicati ed essere assistite per urgenze ostetriche e ginecologiche e per la prevenzione e il follow up delle patologie ginecologiche. Oltre ai test per lo screening covid 19 e alle vaccinazioni, le donne ucraine potranno rivolgersi per ecografie o pap test o tamponi vaginali. “Il principio – ha detto il direttore generale Giovanni Migliore – su cui si fonda il servizio sanitario nazionale è quello della solidarietà e non possiamo sottrarci davanti a chi soffre: è un dovere offrire cure specializzate e assistenza sanitaria dedicata a chi è in difficoltà”.
Anna Piscopo
(Credits foto: profilo instagram Policlinico di Bari)