L’Italia rischia di andare incontro a una serie di blocchi nella giornata di domani, quando entrerà in vigore l’obbligo di esibire il Green Pass nei luoghi di lavoro. L’allarme maggiore riguarda i porti, in particolare quello di Trieste, anche se il portavoce dei lavoratori del settore del capoluogo friulano, Puzzer, non esclude che possano fermarsi anche i lavoratori di altri centri portuali. “Tamponi gratis? L’unica apertura è togliere il Green Pass”, ha dichiarato. Alcune aziende, a partire da quella di Genova, si sono invece dette disponibili a pagare i tamponi ai lavoratori per evitare il blocco.
Un’altra criticità riguarda gli autotrasportatori, che minacciano lo stop se i camion esteri potranno entrare in Italia senza esibire la certificazione e questa verrà invece imposta alle imprese italiane. “In questo caso stiamo valutando di invitare le imprese a fermare i camion”, ha dichiarato Paolo Uggè, presidente di Conftrasporto-Confcommercio.
Intanto il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha sottolineato come in queste ore ci siano tante prime vaccinazioni in corso. “Siamo a uno snodo, soprattutto grazie alla campagna di vaccinazione”, ha spiegato.
Vincenzo Murgolo