Oltre 12 milioni di italiani si metteranno in viaggio con 45 milioni di pernottamenti complessivi
Saranno quattro in più rispetto a quest’anno i “ponti” nel 2025, che consentiranno agli italiani 32 giorni di vacanza prendendone soltanto sette di ferie al lavoro. A stimarlo una indagine di Cna Turismo e Commercio.
I “ponti” del 2025, previsti o meno dal calendario anche nel 2024, creano opportunità per fine settimana più lunghi e
improvvise pause strategiche. In dettaglio i “ponti” aggiuntivi rispetto al 2024 fanno perno sull’Epifania, che cade il 6
gennaio, lunedì; su Pasqua sarà domenica 20 aprile, Pasquetta il 21 e la Liberazione di venerdì 25 aprile; sulla festa del lavoro del primo maggio, di giovedì; sulla festa della Repubblica del 2 giugno, di lunedì, come sull’Immacolata, che ricorre l’8 dicembre.
Nel complesso questo mese di feste aggiuntivo spingerà oltre 12 milioni di vacanzieri italiani a pernottare fuori casa, con un media fra tre e quattro notti pro capite nei “ponti” lungo l’intero arco dell’anno per 45 milioni di pernottamenti
complessivi. Il giro d’affari totale è quantificato in 9 miliardi di euro derivati da sistemazioni alberghiere e mangiare
e bere principalmente, ma anche da spese per trasporti, attività esperienziali, iniziative culturali.
Stefania Losito