Un anno dopo la rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca e a un anno dalle prossime elezioni di medio termine, negli Stati Uniti i democratici hanno ottenuto tre vittorie importanti nell’election day del 4 novembre. A New York è stato eletto sindaco il giovane astro nascente del partito, Zohran Mamdani, 34 anni, primo musulmano a guidare la “Grande Mela”. Mamdani ha battuto l’ex governatore dem di New York, Andrew Cuomo, appoggiato anche da Trump e da Elon Musk, e il candidato repubblicano Curtis Sliwa. Tra i punti del suo programma c’erano autobus gratuiti, supermercati comunali, affitti calmierati e più tasse per i ricchi. “Se qualcuno può mostrare a una nazione tradita da Donald Trump come sconfiggerlo, quella è la città che lo ha fatto nascere”, ha dichiarato Mamdani nel suo discorso dopo la vittoria.
Vittorie per i democratici anche in Virginia e nel New Jersey. In Virginia Abigail Spanberger ha battuto la repubblicana Winsome Earle-Sears, diventando così la prima donna a guidare lo Stato. Spanberger, 46enne ex operativa della Cia e rieletta per tre volte deputata, subentrerà al repubblicano Glenn Youngkin, al quale la costituzione della Virginia aveva vietato la ricandidatura per un secondo mandato. Prima donna eletta governatrice anche nel New Jersey, dove “Mikie” Sherrill, deputata 53enne, ha battuto l’italo-americano Michael “Jack” Ciattarelli, sostenuto dal presidente Trump.
“’Il fatto che Trump non era sulla scheda elettorale e lo shutdown sono stati i due motivi per cui i repubblicani hanno perso le elezioni stasera’, secondo i sondaggisti”, ha scritto Trump sul suo social ‘Truth’ commentando l’esito delle elezioni.
Vincenzo Murgolo
(Foto: pagina Facebook di Zohran Mandani)
