Per il governatore lucano, Vito Bardi (Forza Italia), “il testo approvato alla Camera sull’Autonomia differenziata, certamente migliorato rispetto a quello presentato mesi fa dal ministro Calderoli, è un fatto positivo che abbiamo già rimarcato in altre occasioni. Il dato certo è che non si potranno ratificare intese tra Stato e Regioni senza prima aver quantificato e finanziato i livelli essenziali delle prestazioni”.
“Un intervento sulla riduzione dei divari infrastrutturali”, ha aggiunto Bardi, metterebbe le regioni meridionali “nelle
condizioni di poter sviluppare quei processi di autonomia fondamentali per imprimere una svolta nelle politiche di
sviluppo. Il nostro impegno sarà tutto volto a conseguire i maggiori benefici per il popolo lucano”, ha concluso il
presidente della Regione Basilicata.
“Continuiamo a sostenere” che l’autonomia differenziata “non possa non avere come fattore di riequilibrio dei territori un intervento sulla riduzione dei divari infrastrutturali. Condividiamo inoltre le perplessità già espresse da alcuni esponenti di Forza Italia, come il governatore calabrese, Occhiuto, in ordine all’accelerazione che si è voluto imprimere al processo legislativo, quando si sarebbe potuto migliorare ulteriormente il provvedimento”.
Stefania Losito