L’arresto per la sparatoria che avvenne davanti alla sua casa discografica, i feriti furono due. Shiva aveva annunciato da poco che diventerà papà
Il rapper Shiva è stato arrestato per tentato omicidio dagli agenti della Squadra Mobile di Milano. La sparatoria per cui è stato arrestato accadde davanti alla sua casa discografica.
Nella sera in cui avvennero i fatti, lo scorso luglio, gli agenti della Polizia di Stato trovarono uno solo dei feriti che aveva rifiutato il ricovero in ospedale perché aveva riportato una leggera abrasione alla gamba e non voleva raccontare nulla. Poco dopo, un altro giovane si presentò al Pronto Soccorso dell’ospedale di Vimercate (Monza e Brianza) con una ferita d’arma da fuoco ad una gamba, sostenendo di essere stato ferito da cinque sconosciuti.
L’attività d’indagine della Sezione Reati contro la Persona della Squadra Mobile milanese attraverso attività tecniche, analisi di numerosi filmati e acquisizione di dichiarazioni di testimoni ha ricondotto l’episodio a contrasti tra giovani gravitanti nel mondo rap/trap milanese. I due feriti sono legati al rapper Rondo Da Sosa, che non è indagato.
Il tentato omicidio avvenne al culmine del tentativo di aggressione che i due giovani feriti avrebbero messo in atto nei confronti di Shiva e dei suoi amici.
Il rapper, però, si è accorto e ha estratto dallo zaino una pistola calibro 9 x 21 con cui ha sparato almeno quattro colpi. Con i due picchiatori c’era una terza persona che doveva filmare il pestaggio. Un quarto aspettava in auto. In tutto risultano indagati in otto per reati vari, tra cui detenzione di oggetti atti a offendere.
Nei video compare infatti anche un machete. state eseguite perquisizioni, con la collaborazione delle Squadre Mobili di Brescia e Monza Brianza, nei confronti di altri giovani coinvolti nell’episodio, alcuni di quali indagati, e nella casa discografica di Shiva.
Poco tempo fa, shiva aveva annunciato sui social di aspettare un figlio dalla sua compagna.
Angela Tangorra
Immagine dal profilo Instagram di Shiva