È di almeno quattro morti il bilancio di una serie di scontri a fuoco avvenuti in Cisgiordania tra le forze di sicurezza di Israele e i palestinesi. I conflitti a fuoco sono avvenuti durante gli arresti di elementi di una cellula di Hamas a Burqin, Jenin, Qabatiya, Kafr Dan e Kafr Bidu, vicino Ramallah. Secondo i media locali, in alcuni casi gli scontri non sono ancora terminati e non è da escludere che possano avvenire lanci di razzi dalla Striscia di Gaza.
La conferma di quanto accaduto è arrivata anche dal neo-premier israeliano Naftali Bennett. “Sventati imminenti attacchi terroristici di Hamas”, ha spiegato. Bennet è partito per gli Stati Uniti dove interverrà, per la prima volta dal suo insediamento, all’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. “I soldati e gli ufficiali sul campo”, ha poi aggiunto, “hanno operato come ci aspettavamo e a loro va tutto il nostro sostegno”.
Vincenzo Murgolo